Giochi

Tra le buone risoluzioni che mi ero fatta questo Natale, era quella di non riempire troppo di giochi la pulcina, soprattutto visto e considerato come e in quali condizioni la maggior parte dei giocattoli per bambini sono fabbricati (in Cina e di plastica per riassumere un lungo discorso; se volete approfondire potete dare un'occhiata a questo link dell'ONG "La dichiarazione di Berna" per esempio).

Il mio scopo era anche di cercare di sensibilizzare il mio entourage all'argomento.
Anche perchè vedere la camera della pulce ogni volta mi fa ripetere tipo mantra: "Ma quante cose ha?" e vivendo in tre in 70 mq e dopo due traslochi in due anni, vi assicuro che sono sensibile all'argomento.

Dopo lunghi discorsi sul fatto che tanto la pulce ha un sacco di giochi, che la seconda mano e le ludoteche sono alternative valide e dopo un giretto sul sito precitato ho ottenuto qualche risultato, tra i migliori:
  • Sono riuscita a colpevolizzare il povero marito (che adora i Lego).
  • Ho indirizzato la sorella/zia che si è buttata sui prodotti equosolidali trovando un fantastico grembiule da giardiniera con strumenti (di stoffa) perfetto per i giochi di ruolo di una quasi quattrenne (infatti lo adora).
Ma...ho clamorosamente dimenticato di includere nella mia opera di proselitismo mio padre, che, in quanto nonno, si è preso l'opportunità natalizia per viziare un po' la nipote... però l'aereo di plastica di un metro e il dinosauro parlante (anche se carini) sono rimasti in Italia, altrimenti qui tra un po' usciamo noi di casa.


Comments

  1. I nonni sono sempre esagerati. In Italia ci aspetta una piscina di Barbie e un jet sempre di Barbie di dimensioni megagalattinche. Regalo per l'appunto dei nonni.

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  2. Caspita! Però almeno tu ne hai due di bimbe. Comunque è vero, i nonni sono così, in fondo è il loro ruolo, hanno già fatto i genitori, adesso fanno i nonni :-)

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