Per chi si fosse chiesto, come mai ero così latitante; come mai non commentavo più così spesso e dove fossi finita, ecco una piccola spiegazione. In questi ultimi tempi ero un po' impegnata in un progetto privato, e ora, passato il primo periodo più delicato posso parlarne anche qui: ecco, a ottobre, se tutto va bene, la pulcina avrà compagnia. In questi ultimi tempi ero stanca, stanca e ancora stanca, andando a letto in media alle 21:00 non mi rimaneva molto tempo per bazzicare su internet. In teoria ora dovrei essere più in forma. Se poi la primavera si decidesse a stabilirsi per più di 3 giorni di fila da queste parti (ieri mi sono svegliata con la neve, e mercoledì invece c'erano 26 gradi...) magari sarebbe ancora meglio.
Rimanendo a casa per le vacanze abbiamo scoperto degli angoli di natura vicino a noi di cui ignoravamo l'esistenza. Per esempio a Villars-Tiercelin c'è un giardino botanico ( link in francese ) con diverse specie di alberi e una passeggiata interamente creata per le persone portatrici di handicap, ma che è aperta a tutti ed estremamente comoda per le famiglie con passeggino. Si tratta del sentier handicap (link in francese) . Siamo arrivati in macchina e abbiamo parcheggiato vicino al terreno da calcio del comune di Villars-Tiercelin. Qui abbiamo trovato l'arboreto. Il percorso è adatto per passeggini/sedie a rotelle, etc. Cubo di legno che rappresenta il volume prodotto dalla foresta del cantone Vaud ogni secondo. Una volta finito il giro dell'arboreto, delle indicazioni chiare mostrano come arrivare al percorso nel bosco. Si attraversa la Route des Paysans, e passati oltre un altro parcheggio (alternativa valida per lasciare la macchina), si comincia la camminata. Le
Per le persone che ogni tanto passavano di qui, mi scuso per la lunga assenza, ho preparato diversi post, ma non sono riuscita a finirne neanche uno; sono passata regolarmente dai diversi blog che seguo, ma l'ho fatto come lettrice silenziosa e non ho lasciato commenti (sorry!). Sono un po' sfasata ma mi devo solo organizzare; ok, sono trent'anni che ci provo ma questa volta giuro che ci riesco. Nel frattempo qui è successo di tutto e di più: - siamo passati dall'inverno all'estate (e speriamo che duri) - la pulcina è partita in gita scolastica per 3 giorni (sì, a 5 anni) - il marito si è comprato la moto; diverse persone lo interpretano come un segno dell'arrivo imminente della quarantina - abbiamo scoperto che nella mia pancia c'è un maschietto in buona salute, che scalcia piuttosto energicamente - siamo persi nella ricerca di un nome per il qui sopra. Non so perchè ma non ci viene proprio. Ecco, ora cerco di non sparire di nuovo, promesso.
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