Scelte di vita, famiglia e il resto

Ripensando a un episodio passato.... In ottobre qui in Svizzera i bambini hanno delle vacanze. Nel nostro cantone addirittura due settimane (sì perchè qui le vacanze e altre cose cambiano a seconda della regione in cui si vive). Un venerdì pomeriggio, approfittando che la figlia1 era via per un'attività e che il marito aveva preso ferie, ho accettato l'invito di un amica nonchè mamma di un compagno di classe di figlio2 per passare un momento assieme. C'era un magnifico sole e i due piccoli scatenati avevano, casa e giardinetti a disposizione si sono divertiti come matti. Noi invece ci siamo bevute un té in giardino chiacchierando di libri, scuola, bimbi. Confrontandoci sull'educazione e sullo sviluppo delle nostre attività. Sulle formazioni che vorremmo ancora fare e le competenze che già abbiamo. Ecco a un certo punto mi sono sentita in dovere di proporle se voleva che la lasciassi tranquilla per approffittare di 'fare qualcosa'. E poi ho maldestramente agg...

Un ricordo di inizio autunno. Tornando a piedi da scuola con figlio2, cinque anni. Un uccellino passa a volo radente davanti a noi per prendere una bombo. Forse perchè noi siamo in zona e lo perturbiamo, ma al volatile la manovra non riesce e l'insetto cade per terra malamente dopo essere stato pizzicato dal becco. Mio figlio, curioso, si avvicina e osserva il poveretto un po' stordito che non riesce più a volare. Gli spiego semplicemente che probabilmente le sue ali sono state rovinate dall'impatto. Lui mi guarda e con il suo cipiglio serio mi dice: "Ma poi va dalla sua mamma e lei gliele aggiusta con la colla, e poi lui starà bene." Il suo ragionamento non ammette contraddizione, una mia obiezione viene prontamente accantonata. E ancora una volta mi sono resa conto di quanto a quell'età si è completamente fiduciosi nei genitori, di quanto siamo importanti per loro. E che l'immaginazione può essere potente!

Qui in Svizzera, ma credo ormai ovunque,  i calendari dell'avvento diventano ogni anno più fantasiosi e costosi. Un tempo c'erano le finestrelle con cioccolato, poi hanno iniziato quelli a tema, con giochi dietro le finestre, poi hanno inventato quelli per gli adulti, con la birra o i tè o altro. Noi quest'anno abbiamo deciso di fare diversamente. Un po' per ecologia: tutti questi imballaggi e oggetti relativamente utili, un po' per praticità : tra un po' usciamo noi dal nostro appartamento, un po' per risparmiare : quanto costano tutte queste cose! Dopo aver pensato al calendario dell'avvento invertito (ovvero a mettere un oggetto ogni giorno da regalare a persone che ne hanno bisogno) e avere scartato l'idea (preferisco fare beneficenza in maniera diversa), ho deciso di fare un calendario non materiale ma con momenti e esperienze da fare in famiglia. Mi sembra anche in tema con la filosofia del periodo... E il tempo è l'attenzione sono prezio...

Discussione con figlio numero 2. Da brava mamma cerco di spiegargli che deve pensare al futuro. - Devi essere gentile con le tue compagne di classe più piccole. Altrimenti poi rischi di rimpiangere il tuo comportamento. Adesso non ti interessano ma non sai come diventeranno quando saranno più grandi! - Ma mamma so come saranno quando saranno più grandi! -... - Saranno vecchie!!