Nuove routine

Prima settimana di scuola conclusa.

La pulcina ha pianto 3 mattine su 4 (il mercoledì niente scuola). Ed è stata gasata e felice all'idea di andare a scuola per 4 mattine su 4 fino a 2 minuti e mezzo prima di entrare in classe. Racconta a tutti (autisti di autobus, commesse, passanti, vicini, etc. ) che adesso va a scuola e si diverte.
Ieri mi ha chiesto: "Domani vado a scuola?" e stasera mi ha fatto la stessa domanda. Ci vorrà un po' per trovare un ritmo settimanale.

Io ho mollato l'auto al marito per 3 giorni su 5 visto che è lui che deve recuperare la piccola all'uscita da scuola per portarla dalla nonna; e vado bellamente al lavoro in autobus.
Il che ha dei vantaggi: ho già letto due libri, al lavoro riesco davvero a lavorare perchè sono da sola, assaporo il viaggio in silenzio con un autista che lavora per me (e questi autisti di bus di campagna sono pure gentili e simpatici), ho rispolverato il mio vecchio monopattino (quando non piove).
Ma ci sono anche gli inconvenienti: sono perennemente in ritardo all'apertura del mattino, sono perennemente di corsa alla chiusura, se perdo l'ultimo autobus sono a piedi, se perdo l'autobus all'orario sbagliato devo aspettare due ore per il seguente, e sono in posizione privilegiata per osservare i gruppi di ragazzini che vanno o tornano da scuola.

Il marito invece fa lunghissime pause pranzo, mette la sveglia prestissimo, poi non si alza, e corre per andare in ufficio.

Il tempo sembra aver capito anche lui che le vacanze sono finite, e siamo passati a temperature intorno ai 10 gradi alle 10 del mattino (e io imperterrita esco con le maniche corte, sono in piena fase di negazione della realtà).

Dobbiamo adattarci a un nuovo ritmo ma siamo a buon punto, credo.
Però settimana prossima scattiamo a un livello superiore di difficoltà: iniziano le mattine in cui i bimbi fanno ginnastica. E non solo bisogna ricordarsi di mettere in borsa i vestiti, ma anche di portarli direttamente alla palestra invece che a scuola. Sperem!

Comments

  1. Eh, tutto diventa una fatica.
    Senti un po', non è che hai preso troppo in simpatia qualche autista?

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    1. Lol! No sono troppo seria per queste cose.
      Anche se devo ammettere che in effetti quello di venerdì era pure carino. Un altro vantaggio nel prendere i pubblici trasporti :-) !

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